La Piega
Testo critico
La piega non serve alla fotografia, “la piega” sono io con la mia volontà, essere presente anche dopo lo scatto fotografico con un intervento che si manifesta nel piegare la materia come atto esistenziale e quindi concettuale.
“La piega” vive all’interno della fotografia. Il dialogo, l’interazione tra gli elementi visibili; fotografia, piega e spazio bianco ci rimanda inevitabilmente ad una visione della natura altra, a tutto ciò che non può essere visto, decifrato o catalogato.
Selezione Premio Terna 04 – 2012